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 Ciao a tutti volevo presentarmi e spiegare chi sono, cosa faccio e il perché

 

Mi chiamo Cristina e sono nata a Mantova 50 Natali fa.

Ho sempre lavorato nell’ambito del commercio con quasi 30 anni di onorata carriera all’interno della Coop, un lavoro che ho sempre amato e per il quale ho sempre dato il massimo, come cerco di fare in tutto quel che faccio. Tanta fortuna e passione nel lavoro, fanno da contro altare, purtroppo, alla mia sfera privata, in cui ho sposato un uomo dal quale mi sono separata qualche anno dopo, perché non voleva figli.

Qualche anno dopo ho conosciuto un altro uomo da cui ho avuto due splendidi figli, che sono la mia gioia e il mio orgoglio (Nicolò e Samantha). Ma, anche in questo caso, il diavolo ci ha messo del suo e anche questo secondo grande amore si è trasformato in fallimento, lasciandomi però i miei due gioielli più preziosi.

Il terzo uomo, attualmente presente, mi da stabilità e speranza, e proprio da questa speranza è arrivata la mia terza gioia il mio simbolo di vita: Sofia. Ma, purtroppo, per i miei precedenti due figli, con il passare degli anni si è scoperta la presenza di due malattie rare (Lyme e Behçet) che, per quanto non se ne parli o comunque non nella giusta gravità, sono due condizioni patologiche latenti che comportano gravi disagi fisici negli anni. “Salvare” letteralmente mio figlio a 13 anni, in fin di vita, girando tra un ospedale e l’altro credo solo una mamma possa capire la paura provata… così come il dover festeggiare il suo compleanno nella stanza di un ospedale, solo io e lui a spegnere le candeline, senza regali e parenti o amici, in quanto molto lontani da casa. Vi lascio immaginare lo strazio di una mamma nel dover tenere sulla faccia un sorriso da trasmettere a mio figlio, quando ormai nemmeno io riuscivo a crederci, ma dovevo farlo, DOVEVO E VOLEVO con tutta me stessa far sentire a mio figlio la gioia di vivere, anche quando era molto difficile farlo! 

Sono stati e sono anni molto difficili, ma con il tempo si impara a convivere con tutto, anche con il dolore.

Nonostante quando riassunto sopra ancora mi ritengo fortunata…. Si fortunata, fosse anche “solo” per le mie tre splendide gioie e il lavoro che mi riempie di passione. 

Ma il diavolo come se già non avesse infierito abbastanza, ha voluto darmi il colpo di grazia. 

Una malattia brutta, chiamata Cancro, ha preso un parte del mio corpo, circa due anni fa.

La mamma è vista da i figli come l’eroe invincibile che niente e nessuno può scalfire. Io con due figli di 13 e 15 anni e una bambina di 6 anni come potevo reagire? Quanti altri finti sorrisi la vita mi costringeva a fare?! Sapete cosa vi dico? I miei sorrisi ora sono veri, perchè anche se prima o poi dovrò alzare bandiera bianca contro questa bestia nera presente dentro di me, i miei figli mi dovranno ricordare forte e sorridente, nonostante l’esportazione di entrambi i seni, nonostante le lotte contro le loro malattie, nonostante tutto e tutti. 

Da tutta questa situazione, che ha avuto ripercussione sul mio lavoro in Coop, ormai alla fine, in quanto i medici mi hanno diagnosticato una non idoneità lavorativa, e la legge non offre alternative a i malati oncologici, nasce la mia idea di dar seguito alla mia grande passione

IL NATALE, che coniugata alla grande creatività, da sempre avuta, ha fatto nascere in me la voglia di continuare; di chiudere un capitolo, si, ma di iniziare a scriverne un’altro, nella speranza che Dio vorrà lasciarmi il tempo necessario a scrivere quante più pagine possibili. 

Ecco, molto riassunta, questa è la mia storia. 

Il Natale trasmette gioia, allegria, calore e famiglia.

Vi auguro una vita piena di Natali.

Con affetto

Cristina

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